In questa sezione puoi rivolgere una domanda ai medici. La domanda verrà sottoposta al controllo dei moderatori del sito, e successivamente sarà pubblicata la risposta. Non è possibile continuare lo scambio dopo la pubblicazione della risposta, se ritieni di aver bisogno di un colloquio più approfondito, utilizza gli altri metodi di comunicazione (email, telefono) per contattare direttamente uno dei medici del comitato tecnico scientifico.
Dott. Maurizio Aricò: maurizio.arico@ausl.pe.it
Dott.ssa Emanuela De Juli: emanuela.dejuli@ospedaleniguarda.it
Dott.ssa Emanuela Passoni: emanuela.passoni@policlinico.mi.it
29-04-2009 06:49
istiocitosi alla mascella
Mi vuole chiamare per fare due chiacchiere?Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
29-04-2009 06:48
istiocitosi alla mascella
Mi vuole chiamare per fare due chiacchiere?Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
24-04-2009 12:14
effetti collaterali
Non credo dipenda dalla malattia. Puo' essere una irritazione locale non specifica. se persiste vale la pena di farla vedere a un oculista.Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
19-04-2009 21:00
Riattivazioni/recidive
Nessuna, solo parole diverse per la stessa cosa.Io prefersico riattivazione, non essendo un tumore...Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
26-03-2009 07:46
bambina di 7 anni
Mi informo e vi faccio sapere!Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it Il Dr. Ricardo Amaru lavora a La Paz; un'altra ipotesi e' la Dr.ssa Ernst e potrebbero esservi utili.Leggono in copia questa mail.Spero riusciate a trovare un appoggio.Fatemi sapere.Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it Thanks Ricardo!I am turning your address to the family.I hope I see you soonb!Sincerely,Maurizio*********************************************************************Caro Prof. Maurizio Arico,Il Centro di Oncohematologia Paolo Belli e a La Paz, si ce bisogno posiamo vedere il bambino. L indirizzo e:NICARAGUA 1611 ESQUINA FRANCISCO DE MIRANDAZONA MIRAFLORES, LA PAZ TELEFONO: 00591-2-2242529CELULARE: 00591-72511718WEB: www.leucemiabolivia.orgTanti salutti,
24-03-2009 21:23
Sindrome Rosai Dorfman
Non ho presente la storia passata!Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
24-03-2009 21:22
Intervenire chirurgicamente o no?
Gentile Tania,le consiglio di prendere contatto con il prof. L. Genitori del nostro ospedale per fare fare da lui un piccolo intervento chirurgico di diagnosi e "pulizia".Puo' chiamare al numero: 055/5662934 per l'appuntamento.Mi faccia sapere.Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia Pediatrica e Cure DomiciliariAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenze tel. +39 055 5662739Fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:27
granuloma eosinofilo c6
Gentile signora, la cattiva notizia e' che lei sta combattendo da mesi con una malattia che alterato la sua vita. La buona notizia e' che ha trovato un medico di cui si fida e che, mi lasci dire, sa il fatto suo. La sua storia potrebbe essere davvero legata ad un granuloma eosinofilo, che puo regredire nel corso di alcuni mesi. Il cllare e' indispensabile per evitare danni nel frattempo. Concordo sul atto che la diagnosi istologica in questo caso non e' indispensabile anche perche' non c'e' indicazione a terapie diverse. Solo in caso di altre localizzazioni o manifestazioni che richiedano una chemioterapia sarebbe necessario confermare la diagnosi con una biopsia. Vada vanti come sta facendo, con fiducia, il trattamento e' del tutto condivisibile. Mi tenga informato, se crede. Auguri! Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:27
Istiocitosi x e gamma gt
Vale la pena di fre uan ecografia del fegato per vedere se ci sono alterazioni di struttura. Se la struttura e' normale, gli enzimi GOT-GPT normali cosi' come la sintesi, penserei alla interferenza da farmaci. Se ci sono alterazioni, va discussa ulteriormente la ipotesi che sia da malattia; solo in questo caso una biopsia andrebbe presa in cosnidrazione. Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:27
istiocitosi dei seni
mi sembra che la presenza di istiocitsoi nel linfonodo possa essere reattiva ad una malattia infiammatoria. Molto piu' rilevante e' la diatesi trombofilica. Esistono malattie che uniscono questi aspetti, come la sindrome da anticorpi anti-cardiolipina. deve ssere visto da un ottimo reumatologo e/o da un esperto di coagulazione. Si accerti se dove la seguono ce ne sono di esperti. Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:27
istiocitosi X
Egregio Sig. Roberto, - siamo sicuri che stanno seguendo la strada giusto o hanno preso un > abbaglio? Il quadro potrebbe essere compatibile con una istiocitosi a cellule di Langerhans (ICL). > - qualora fosse confermato quello di cui sopra, quale centro > specialistico mi consiglia? (siamo della prov. di Macerata -Marche). La Dr.ssa De Juli a Milano Niguarda, tel. 02-6444-2621 > - ci sono speranze di guarigione o quanto meno di mantenimento attuale? > - si riesce a convivere con la malattia per tutta la vita o nel giro di > pochi anni non si può fare più niente? Certamente ci sono possibilita' di cura con l'obbiettivo che la malattia non progredisca. > - cosa debbo fare per cercare di appurare in maniera certa la diagnosi? > - è possibile far ripetere l'esame istologico ad un centro > specializzato (magari nel centro che mi consiglia Lei)? Ad entrambe le domande rispondo consigliandole di ricorrere alla Dr.ssa De Juli che eseguira' uno screening appropriatoper confermare la diagnosi. Auguri, mi faccia sapere! Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:26
intervento al legamento crociato
Egregio signore, sono molto addolorato per la sua tragica esperienza. Credo che la diagnosi di istiocitosi maligna sia forse solo la espressione di una complicanza infettiva subentrata all'intervento. In alcuni casi una infezione grave puo' scatenare un tentativo di risposta da parte dell'organismo che coinvolge gli istiociti ma che non ha nulla che vedere con la istiocitosi a cellule di Langerhans. Quindi alla sua domanda pesno di potere rispondere che si', temo che davvero la causa sia stata solo la infezione post-operatoria. Un abbraccio, Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:26
diagnostica del granuloma eosinofilo
se la radiografia eseguita suggeriscve la diagnosi come possibile, non esiste alcun esame specifico oltre la biopsia. Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:26
caro prof. ho 39 anni (h.1.55
Non c'e' biasogno di invocare il fumo passivo, esista una quota di soggetti non fumatori che si ammalano di ICL polmonare, ad esempio anche bambini... Esistono cure. Si rivolga alla Dr.ssa E. De Juli, al Niguarda di Milano, che legge la mail. Mi faccia sapere, auguri! Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:25
amico
certamente e' indispensabile uan valutazione accurata per capire se si tratta di un problema nervoso cerebrale o meno. Non mi limiterei a dare dei farmaci sintomatici. Mi faccia sapere! Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:25
Buonasera, sono Cristina vi s
Certamente si', e' necessario che la veda un endocrinologo esperto di istiocitosi. Dove la seguono? Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:25
Diagnosi di granuloma
Egregio signore, da quanto mi dice Lei ha una istiocitosi a cellule di Langerhans da anni, per fortuna senza problemi di rilievo. Credo sia importante che sia escluso che lei abbia altre manifestazioni, magari non chiarite, che sono possibili in questa malattia tipo: disturbi ai polmoni, alla pelle, diabete insipido, Il suo medico dovrebbe esserne informato per valutare in base a questo suoi eventuali trascorsi a carico di ossa o comunque altri sintomi o eventi "strani". Se siamo certi della diagnosi, puo' aspettare a fare "ripulire" la cisti, perche' effettivamente potrebbe risolversi da sola. Farei un controllo in risonanza una volta e se non c'e nulla, solo radiografie della cisti, prima ogni 6 e poi dopo 12 mesi.Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:24
granuloma eosinofilo singolo.
Gentile Florine, forse vale la pena che Lei sia vista una volta dalla Dr.ssa de Juli (Niguarda, Pneumologia) per escludere un interessamento polmonare che coinvolge circa la meta' dei casi di ICL. Specie se lei fuma... Se cosi' non fosse, se non ha altri disturbi, se non urina eccessivamente... Stia davvero tranquilla. Una radiografia tra un anno e poi magari solo controlli clinici. Buona gironata! Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:24
a mia cugina hanno diagnostic
Le informazioni sono troppo limitate. Bisognerebe sapere la sede della "cisti" quantomeno...Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it
17-03-2009 06:24
luna
Gentile signora, ovviamente la mia competenza in merito e' davvero limitata, in qaunto mi occupo di istiocitosi umane. Le posso dire che di una forma di istiocitosi umana, detta a cellule di Langerhans, e' nota la somiglianza con una malattia che colpisce proprio il pastore bernese. Cio detto, se il suo veteriniaro ha bisogno di queste informazioni, gli passi pure la mia mail! Auguri, Maurizio AricòDirettoreDipartimento Oncoematologia PediatricaAzienda Ospedaliero-Universitaria MeyerViale Pieraccini, 2450139 Firenzetel. +39 055 5662739fax +39 055 5662746m.arico@meyer.it