In questa sezione puoi rivolgere una domanda ai medici. La domanda verrà sottoposta al controllo dei moderatori del sito, e successivamente sarà pubblicata la risposta. Non è possibile continuare lo scambio dopo la pubblicazione della risposta, se ritieni di aver bisogno di un colloquio più approfondito, utilizza gli altri metodi di comunicazione (email, telefono) per contattare direttamente uno dei medici del comitato tecnico scientifico.
Dott. Maurizio Aricò: maurizio.arico@ausl.pe.it
Dott.ssa Emanuela De Juli: emanuela.dejuli@ospedaleniguarda.it
Dott.ssa Emanuela Passoni: emanuela.passoni@policlinico.mi.it
21-01-2018 18:39
xantogranuloma necrobiotico
Risponde il dott. Maurizio Aricò: - "Possibili patologi esperti per la diagnosi: Prof. Pileri, IEO - Emanuele D'Amore, Padova-Bassano del Grappa"
19-01-2018 10:26
Nuove gravidanze
Risponde il dott. Maurizio Aricò - "ll rischio di un secondo caso in famiglia è solo dell'1%. Non esiste un parametro per diagnosi prenatale."
18-01-2018 09:58
sospetto rosai dorfmam e istiocitosi non x
Risponde il dott. Maurizio Aricò - "Bene. Tranquillo, è una terapia estremamente blanda che la maggioranza delle persone tollera bene"
15-01-2018 20:42
sospetto rosai dorfmam e istiocitosi non x
Risponde il dott. Maurizio Aricò - "Situazione complessa. La definizione della diagnosi è essenziale. Le manifestazioni che lei menziona non sono tipiche di una Istiocitosi a Cellule di langerhans (ex X). La valutazione istologica è importantissima in questo senso. Potrebbe chiedere una valutazione anche al Prof. Dagna, esperto di istiocitosi non Langerhans nell'adulto, al San Raffaele. Vada pure a nome mio."
15-01-2018 20:12
Percorso istiocitosi a cellule di langerhans
Risponde il dott. Maurizio Aricò - "Certamente una valutazione specialistica può essere utile. Chi la segue? Dove vive?" Può contattare il dott. Maurizio Aricò a questo indirizzo e-mail: maurizio.arico@villasofia.it
21-12-2017 16:11
Medico in campania che si occupi di istiocitosi
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Il Pausilipon ha buona esperienza su questa malattia. Se ha piacere di una seconda opinione potrebbe andare dalla Dr.ssa E.Sieni alla Oncoematologia Pediatrica del Meyer a Firenze.
16-12-2017 15:48
Istiocitosi a cellule di langheran - polmonare
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Gentile signora, la malattia ha una genesi legata a molti fattori. Il trapianto diventa necessario quando la funzione dei polmoni è comunque troppo deteriorata. Smettere di fumare aiuta a ridurre la infiammazione continua che peggiorerebbe il quadro. Il contributo della presenza della mutazione V600E sulla malattia polmonare è ancora oggetto di ricerca.
28-11-2017 19:38
Costituitosi polmonare dell'adulto: centro
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Certamente la Dr.ssa E. De Juli, Pneumologia di Milano - Niguarda
13-11-2017 11:34
Ricerca specialista
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Certamente la dermatologia della Università di Milano, Dr.ssa Emanuela Passoni.
13-11-2017 11:22
Istiocitosi x ossea
Risponde la dott.ssa Elena Sieni: Gentile Signora, esiste la possibilità che la malattia si ripresenti, nella stessa o in altre sedi dello scheletro, più frequentemente entro i primi due anni dallo stop terapia. Per questo è importante continuare a fare i controlli presso il Centro dove il bambino è stato trattato. Una volta l'anno sarà anche utile una RM cranioencefalo con mdc per valutare l'ipofisi e l'encefalo, in quanto la localizzazione orbitaria può comportare il rischio di complicanze endocrinologhe e neurologiche che è utile individuare prima possibile. Per quanto riguarda il fratellino, sebbene il rischio che sia affetto da istiocitosi è leggermente più alto rispetto alla popolazione generale, è comunque molto basso: quindi nessuna precauzione né attenzione in più! Resto a disposizione se vuole tornare a trovarmi, anche per parlare meglio dell'aspetto neurologico. Un caro saluto
12-11-2017 16:38
09-11-2017 12:00
Istiocitosi x ossea
Risponde la Dottoressa Elena Sieni. Cara Signora, sebbene la sintomatologia che descrive non sia tipica per localizzazione di malattia, una semplice radiografia è assolutamente opportuna in considerazione della storia del bambino e chiarirà il dubbio!
24-10-2017 10:28
centro a Palermo per istiocitosi x adulti
Risponde il dott.Maurizio Aricò - A Palermo il Dr. P. Vitulo è un eccellente pneumologo esperto di ICL. Il Dr. Trizzino all'Ospedale dei Bambini a volte si fa carico anche di pazienti adulti. MI faccia sapere se riesce a trovare supporto o meno.
02-10-2017 15:20
Mia figlia
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Il diabete insipido, se presente, è certamente collegato alla ICL. Complica il 15% circa delle forme disseminate di malattia. Non è grave ma va curato con attenzione e continuità con la terapia sostitutiva. I neutrofili bassi non credo siano un vero problema. Probabile si tratti di una fluttuazione periodica.
22-08-2017 12:31
Alice 4 anni vertebra
Risponde la dott.ssa Elena Sieni: "Caro Signor M****, la malattia localizzata può non necessitare di terapia sistemica. Pertanto è corretto che dopo l'intervento non le abbiano proposto alcuna ulteriore terapia. Il rischio che la malattia si riattivi è dell'ordine del 30% (3 casi su 10) ed è maggiore nei primi due anni dall'esordio, durante i quali è consigliabile un monitoraggio più stretto. Successivamente il rischio è molto basso e progressivamente diminuisce fino quasi a zero, pertanto i controlli possono essere dilazionati nel tempo e limitati alla sola valutazione clinica. Le riattivazioni possono interessare la stessa sede (la colonna vertebrale nel caso di sua figlia) o altre sedi dello scheletro, ma tipicamente non colpiscono organi diversi da quelli presentati all'esordio e sono di gravità decrescente. Ai controlli non sono necessari esami strumentali di tutto il corpo ma solo delle sedi note di malattia. In caso di comparsa di sintomi/segni suggestivi di riattivazione come il dolore, un gonfiore o la difficoltà nei movimenti, è indicata valutazione medica ed eventuale Rx per confermare il sospetto."
03-08-2017 21:30
Istiocitosi X polmonare
Buonasera, vista la complessità del caso di Suo padre e la necessità di conoscere ulteriori dettagli che completino il quadro clinico, La invitiamo a contattare La Dottoressa Emanuele De Juli ai seguenti riferimenti: emanuela.dejuli@ospedaleniguarda.it, tel. 02-64442621/2552 Cordiali Saluti
22-07-2017 10:19
istiocitosi e granuloma colesterinico orecchio medio
Risponde la dott.ssa Elena Sieni - Cara Signora C*******, non esistono correlazioni note tra il granuloma colesterinico e la istiocitosi. La terapia che sua figlia sta facendo ha lo scopo di ridurre il rischio che la ICL si ripresenti. Qualora tale eventualità si verificasse e malauguratamente colpisse la mastoide sinistra, un trattamento tempestivo servirà ad evitare complicanze compresi i danni all'udito. Può stare tranquilla!
14-07-2017 20:14
Riattivazioni continue e gene b-raf
Risponde la dott.ssa Elena Sieni - In alcuni casi la ICL tende a riattivarsi spesso, anche per anni, di solito con intensità decrescente, finché, in genere dopo qualche anno, si spegne. La terapia riduce il rischio di riattivazioni successive. Piccole riattivazioni generalmente sono facilmente controllabili con terapia antinfiammatoria (indometacina) eventualmente associata a steroidi o antimetaboliti. In presenza di una franca riattivazione, dopo il fallimento delle due linee di terapia standard, se il gene Braf risulta mutato, può essere presa in considerazione la terapia con inibitore di Braf. Tale terapia è in fase di iniziale applicazione nella cura della ICL del bambino, pertanto non è codificata e necessita di valutazione presso il centro di riferimento.
13-07-2017 21:26
istiocitosi polmonare
Risponde la dott.ssa Elena Sieni - Si, ma nei bambini l'interessamento polmonare fa spesso parte di una malattia multi-sistemica e non è considerata una sede a rischio perché generalmente si risolve con il trattamento.
08-07-2017 00:01
istiocitosi e vaccini
Risponde il dott. Maurizio Aricò - Non esiste alcuna correlazione tra ICL e vaccinazioni.